192 6

Era mia intenzione dedicare all' illustre glottologo Carlo Satvioni questa seconda parte del mio lavoro ; ma, pur troppo, la sua morte inaspettata prevenne J 'evento.

Gli conservo, però, la dedica, quale segno di af¬ fetto riconoscente verso chi mi spìnse in modo molto lusinghiero a completare questa mia opera, e quale ossequioso omaggio alla sua indimenticabile memoria.

INDICE GENERALE

. . . . pag. 1

Presentazione del libro . 5

Autori citati nel testo (fino al n.“ 314) , . . 7

Introduzione generale . . g(j

Paragrafo primo: Nomi derivati da temi animali . . S3

Paragrafo secondo: Nomi derivati da temi tecnici .... » {075

Paragrafo terzo: Nomi derivati da temi oggettivi ... » 125J

Paragrafo quarto: Nomi derivati da temi vari . » 1413

Aggiunte bibliografiche (dal n.“ 315 in poi) ...... » 1417

Indice delle figure . 1454

Indice delle formulette infantili . 1455

Indice delle materie . « 1457

Indice dei nomi delle piante . » 1466

indice dei nomi degli animali . » 148?

1

CORREZIONI

da farsi nello sfogHare.il libro.

NB. Dato il genere di lavoro cosi complesso come questo; dato il numero rilevante di voci accentate e di vario carattere; e dato, più che altro, che le tipografie veronesi non sono attrezzate per pubblicazioni glottologiche, il personale (per quanto quello addetti^ al mio lavoro tosse veramente ottimo) allenato in proposito ; era prevedìbile facilmen¬ te che dovessero sfuggire degli errori di stampa. Mi è giuocoforza, adunque, aprire la rubrica- delle correzioni ; nella quale però, si trove¬ ranno elencate solo quelle delle quali il lettore potrebbe avere qualche incertezza, E quindi, fatte rare eccezioni, gli errori dialettali, sieno inerenti alla loro morfologia, sieno inerenti alla loro accentuazione.

rag.

II,

ii.«

48,

cambiare Cappello (Lais)

in

CapeEEo (Louis)

11

55,

riga

27,

11

Filancròca

11

Filangròca

»

57,

II

3j

>1

rcurru

11

curii

92,

il

12,

II

fuùira

11

/udirà

n

96,

11

25,

II

come

II

corre

126,

11

16,

11

Marsieano

il

Marsciano

n

131,

» ultima,

>1

Caséla

>1

Casèla

a

140,

li

33,

11

Vaccacàrru

11

Vaeeacérru

n

168,

11

25,

11

Caragòn

li

Caragòu

n

169,

vali

levate le righe 30 e 31 perchè la da Co€uIli<ì (v, a p. 161)*

voce

Ch^cone dipende

ìì

207,

riga

ultima, cambiare

D

in

E

n

211,

il

7,

II

Ssentagnìn

11

Ssant agni n

n

228,

la nota in calce va soppressa per avere io decifrato male lo scritto delHamico dott. Trotter, e letto Caccintella in vece che CaccmtieUa^ come il lettore potrà veder meglio a p. 346.

n

239,

riga penultima, camK

Scarpète

in

Scarpate

n

240,

n

41,

11

Lèngua

11

Léngua

ì>

241,

1)

22,

11

11

II

11

11

>1

26,

11

Parssèmolo

il

Parssèmolo

n

249,

11

18,

II

Antrhenus

II

A n t h r e n u s

i>

250,

11

27,

11

Pùacmt

11

Pù.^acan

}>

251,

11

28,

11

rèja

11

réja

II

H

11

42,

>1

Ssiarèse

»

Ssiarèse

n

Jl

11

43,

11

Ssierèse

11

Ssierèse

»

256,

11

26,

dopo

aspirata aggiung. !

(Pisa

Pag.

272,

riga 5, aggiungere

fra parentesi al nome Bìmto f ef netta! :

(cioè fiumenàl, che significherebbe: di fiume»)

n

2S6,

11

12,

cambi 1

are Ranabòdolo

in Banabódolo

li

300,

11

2,

>1

ìiantì^nétie

li nannauéite

li

317,

>1

14,

it

cèlti

» célu

?>

319,

li

7,

il

109

>1 232

il

332,

»

14,

11

438

il 439

li

3o0,

)>

35,

il

Madressètva

li M ad resse} va

il

360,

li

23,

1)

Piton

» Poiton

il

367,

il

39,

11

Il

il

377,

il

21,

11

Sagiòta

Il Ssagiòta

11

379,

li

30,

11

CavaUètta

» Cavaléttn

li

393,

11

18,

11

Secìónì

li Ssecìdni

>1

413,

li

21,

11

31

li 32

li

433,

li

26,

j>

-Feltre

li -Feltria

li

437,

11

31,

li

(Weeg[and)

» (Weegwand)

il

438,

li

26,

li

patimenti

Il pavimenti

li

439,

li

33,

il

Piè

>1 Pié

il

473,

li

19,

n

Fin tota

Il Fiùtoin

li

474,

li

8,

il

corrotto

n corrotti

il

531,

>1

1,

il

Il Ch uarra

il

531,

il

16,

il

TnHn

li T uMn

li

541, dopo la riga

14, aggiungere: 358. Gàto, -a (Verona: ov.).

= «

Gatto n

, u Gatta li, cioè la

c< Fe 1 i s do mest i -

e a il.

, detta ancora da noi ovunque: Mìcio, come ter-

mine carezzevole, e Ssoriàn per (

!( Soriano » se a man-

tei lo

bigio.

li

547,

riga 28,

cambiare di questa iniflorescenza* in: delle in-

fiorescenze Amenti (v. a p. 541

, nota 1)

11

598,

11

13,

cambi ai'e Tilighétfa

in TiUgìtètUt

11

613,

li

37,

11

più avanti).

» airinterm, del n.

535, in L, d, C).

li

630,

11

3,

>1

Bangiméra

Satigunèra

>1

644,

il

1,

11

Mmcòni

» Muscóni

11

710,

il

10,

11

-murrèddn

Il ^murréddu

il

859,

11

6,

1)

8 Ili lido

SsìilìHcio

li

11

il

9,

11

ASórece

li 8 sór ere

li

861,

il

27,

li

mutavano

» mutarono

li

371,

li

ultima,

11

Sòreghe

il Ssùi^eghe

li

877,

li

10,

11

timo

i' tipo

il

897,

li

ultima,

li

Foletto

li Folletto

11

912,

li

3,

iV

« Filatessa h

1) ti Filatessera »

11

926,

il

32,

il

1 e n a X

Il t e n à X

11

966,

11

4, trasportare tutte le glosse al n.®

641

n 1024. » 30, alla voce Fiadon fu saltata la nata seguente: Questa

voce, secondo gli etimologi [W. Behceker: Chara- ktenMik tL ffermanisch. im lUtìmnimh.; wis-

senschaftì. BeiL z. Ber, iiber das Gymnasium in Ba-

sei, Schuljahr 1898-99, Basel, 1899, p, 32. Piani¬ giani : Vocab, etimol. tL Un^/ua itaL; Milano, Albri- ghi Segati & C\, 1907], trarrebbe dal Pan t. alto ted. FladOj trasformatosi nel Fladonem del basso latino, indicante « Focaccia n ed anche « Favo in Io, però quantunque senza insistervi , sto più volentieri con la versione mia. Aggiungerò solo che nel Ve^ ronese corre Fìadón per una pastina dolce in forma

di grosso r aviolo, fatta di sfogli

ia e riempita di pane

di Spagna.

Pag. 1049,

riga

8,

cambiare -mèddu

in

‘niéddu

j>

ìì

ìì

18,

» fam.

11

sottofam.

1060,

»

32,

» Saratdca

SmraiHm

1)

ìì

11

33,

Il Sempìm

II

Swmjnca

j>

1067,

M

24,

Il Serapìca

II

S terapica

ìì

ìì

n

25,

Il Sampìra

11

Smrapim

1069,

ìì

32,

ìì mmèri

11

ssomèri

ìì

1069,

ìì

20,

» -tacille

n

taci Ila

n

31,

li « B o m b ,

it

ti B 0 m b i n a 1 0 r

»

1119,

ìì

20,

aggiungere dopo Infótarsse: o

Infotàrsse

»

1136,

.25,

cambiare più avanti).

in

a p. 3132, con i

quali nomi va messo).

1138,

il

36,

cambiare la

11

le

n

n

37,

» lascia

1)

lasciano

ìì

1146,

11,

Il Compàrso

li

Compàfsso

ì)

1409,

11

18,

» 222

224

ìì

1158,

11

18,

ìì Segkéta

il

Sseg lièta

n

>1

11

21,

» Segadér

ìì

Ssegadór

>1

1171,

1)

14,

li Monachéddu

ìì

M onacììèddu

»

1200,

Il uìtitna, » Catarìnéja

ìì

Catarmèja

n

1205,

11

11,

Il Signorina

»

SHgnoHna

n

1219,

11

39,

i> Ssigmiredda

n

Ssdgrpurèdda

ìì

1225,

15,

» Setarèi le

Ìì

Ssetarèlle

Ìì

1226,

11

22,

>1 scarafaggi DO

}>

cicalino (v. a p*

1350 in Cuchèi)

n

1258,

11

9,

cambiare Forbestna

i>

Forbìsina

ìì

1272,

11

23,

Il Sèj^ra-mfinu

11

Ssèrra-nuìnu

Ìì

1275,

11

13,

Il Ven. G.

>1

Ven, E.

ìì

1281,

>1

23,

Il Sirràeulu

11

' Ssirràculu

n

1294,

11

8,

>1 Sùggcra

11

Sxòggera

ìì

1320,

portare

le righe 31-32 a p. 1336 sotto la 21».

ìì

1336,

mettere

sótto la riga 21 le righe 31-32 dell

il p. 1320.

>1

1341,

riga

2,

cambiare Manianin in Mamauln ed aggiunge-

re dopo f( Insetto « : (Sondrio:

a

Valfurva.

ìì

1400,

11

6,

cambiare daéft^

in

daèss

1401,

11

26,

aggiungere dopo Acciuga-capelli

: (Cuneo : a Mondovì

ìì

1403,

11

12,

cambiare --idcurn

in

-^n^curu

ìì

1410,

11

6,

» Seghèta

11

Ssegkéta

n

il

11

15,

ìì iSeghettétie

ìì

Smghettóm

Dissi già nella prima parte di questo lavoro 0), qualche cosa sulle Antroponimie. MHntratierrò ora sulle Omonimie, sempre nel campo della zoologia popolare e limitatamente a quelle specie che si riscontrano anche nel Veronese. Di quelle omonimie, cioè, tanto numerose e facili nella nomenclatura demologica, perchè, come dissi allora, il popolo ha la tendenza, per non affaticarsi troppo in ricerche onomastiche, ad applicare lo stesso nome a specie ben di¬ verse, purché esso trovi in queste qualche caratteristica comune, più 0 meno uguale non importa, perchè il più ed il meno nel popolo sono così elastici, che spesso e volontieri si confondono e qualche volta si sostituiscono,

1 temi omonimici presi in considerazione in questa seconda parte sono novanianove, divisi in tre categorie, corrispondenti alle tre maniere adottate dal popolo nella sua nomenclatura omonimica, fondata tutta, come vedremo meglio in appresso, sul confronto. Per il quale sono adoperati appunto tre gruppi di termini : gli ani¬ mali, che dirò ; Temi animali ; le arti, o i mestieri, o le profes¬ sioni, 0 le cariche, che chiamerò per brevità di dicitura. Temi tecnici ; e le cose, che dirò Temi oggettivi.

Di questi parlerò in tre paragrafi differenti; formandone un quarto, con quei pochissimi temi, che non possono entrare nelle categorie or nominate, e che chiamerò Temi vari.

Voglio sperare, che anche questa seconda parie abbia fra gli studiosi V accoglienza lusinghiera della prima; ma più di tutto, che essa trovi chi possa fare assurgere il mio tentativo ad opera perfetta e feconda per una nuova disciplina della Zoologia.

Verona, 1 offosto 1SS3.

A. Garbini (*)

(*) A. Garbini (115, pagg. M15).

Autori citati nel testo 0>

NB. - Nelle citazioni darò sempre la preferenza, quando mi sarà possibile, ai vocabolari, perchè più alla periata di tutti. Però ogni nome fu costantemente vagliato da me con critica la più rigorosa, o per mezzo di lavori faunistici indiscutibili, o delle mie ricerche personali, che da trentatre anni vado compiendo ovunqpe in Italia.

Tutti indistintamente i nomi dialettali veronesi scritti sem¬ pre in grassetto i furono raccolti e scelti personalmente da me ; di essi quindi non farò mai citazioni, quantunque non pochi ine¬ renti ai Vertebrati sieno stati riportati da altri f).

In questa seconda parte avrò occasione anche di ricordare molti nomi dialettali di altre provi ncie raccolti pure da me ; li distinguerò, mettendo a lato delle ubicazioni, e fra parentesi :

\ [r. p.] = raccolto personalmente.

Nelle citazioni dei vocabolari o dei dizionari, o di lavori contenenti elenchi in ordine alfabetico, non indicherò la pagina; per gli estratti metterò, in vece, il numero d’ordine.

li numero in grassetto dopo l’autore, corrisponde al titolo dell’opera che si trova riportato in questo elenco; nel quale r * davanti al nome degli autori indica libri che non apparten¬ gono alla mia biblioteca.

1. Abruzzese (A.): Voci e

modi errati dell’uso sardo j per le scuole medie di Sar- j degna ; Palermo, Sandron,

1012.

2. Accattatls (L,): Vocabola¬

rio del dialetto calabre- '

se ; Castrovillari, Patituc- ci, 18»5.

3. (Àchard) : Dict. de la Provence et du Compiè Veaiaissin ; Marseille, Moz- zy, 1785.

3». Altobello (G.) : Fauna

(‘) Riporto in questo notabene, per comodità dello studioso, quanto scrissi nella prima parte.

(“) Ricordo -i tre autori principali: G. Pesixi, E. De Betta, V. Dal Nero. Chi volesse avere sott’oochio un saggio della nostra let¬ teratura faunistica veda la mìa « Faii^ia del feronese » [ 117, pagg. 290 - 293],

8

deirAbrmsco e del Moli¬ se, Vertebrati, Griosetr tivori ; CanipobassOj De Gagiia & Nebbia» 1920,

3^, = = : Fauna ecc, II,

I Ohirotteri; Campobaseo, Colitti & F.» 1920.

3<^. = =ss = : Fauna ecc. Ut, I liosicanti ; Camipobassc, Ck>litti à F., 1920,

3^. = ^ : Fauna eoe, IV,

I Carnivori j Campobasso, GoOtti & F,, 1921,

= = ; Saggio di onni- tologia italiana, I Rapaci, con speciale riferimento all^Abbruzzo ed al Molise; Acqui, Tirelli, 1920,

4, Alton (J.); Die ladiiiisdien

Idiome in Ladinien, Grò- dner, Fassa, BueJienstein, Ampezzo; Innsbruck, Wag¬ ner, 1879* (Glossario: pag. 129-375).

5, Andreoli (R ): Vocabola¬

rio 'napoktano*itaL ; To¬ rino, Paravia^ 1887,

Anelli (L,): Vocabolario vastese; Vasto, L, Anelli, 1901, (E un, prezioso vo- cabol ariette; ma non ar¬ riva che alla parola é),

6, Angiolini (Fr,); Vocabo¬

lario .mdlaneso - italiano ; Milano, Paravia, 1897.

7, Arrighi (Cleto): Dmona-

rio milanese^italiano; Mi¬ lano, Hoepli, 1S96-

8, Arrigoni degli Oddi :

Materiali per la fauna pa¬ dovana degli animali ver¬ tebrati. Uccelli ; Atti Soc. Se. Nat., T. XXXIV, Mi¬ lano, Bernardi k Rebe- schinì, 1894 (estratto).

0. ^ : Materiali ecc.

Mamimiferi, Rettili, Anfìbi e Pesci ; Atti Soc. Vene-

to-Trentdiia di Se, Nat., Serie II, v, II, fase, 1^ Padova, Prosperini, 1894 (estratto).

10. Arrivabene (Ferd.): Vo* oabolario mantovano - ita¬ liano; Mantova, Segna, 1882,

11. Atzeni (E.): Vocabolario sardo - ital iano ; Cagliari, Unione tip. sarda, 1897* (Furono pubblicate 37 di¬ spense, fino alla voce tt Ar- rigu »).

12. Aureli (M.): Nnovo dizio¬ nario usuale tascabile del dialetto bolognese i Bolo¬ gna, Chierici, 1851.

12a. * Azzi (C,): Yo:;abol, do- mestioo ferrarese- ital, ; Fer¬ rara, Buffa, 1857.

13. AzzoHni (Griamb.): Voca¬ bolàrio vernaoolo dei di¬ stretti rove retano e tren¬ tino. Opera postuma com¬ pendiata e data alla luce da G. B. ; I ediz., Vene¬ zia, Gnimaido, 1856.

14. Bachi della Lega (A.): 'Caecie e costumi degli uc¬ celli silvani; III ediz., Città di Castello, Lapi, 1910.

15. Bacher (J.): Diedeutsche Sp iiachinsel Lusern. Ges- chicte, Lebensverhàltn isse, Sitten, Gebràuche, VoJk- slaube, Sagen, Màrchen, Volkserzàhlungen und Sch- wànke, Mundart und Wor- tbestand.; Insbruck, Wag¬ ner, 1905. (Vi è un dizio¬ nario della parlata tedesca

i da pag. 211 a pag. 434),

I 16. Bagli (G. G.): Nuovo saggio di studi su 1 pro¬ verbi, gli usi, d pregiudizi e la poesia popolare ìm. Ro-

inanima ; Atti e M^, R* Deput. di St. P. di Roma, S, III, v. IV, fase. lY- V-VI (estratto).

17. Baily (J. B.): Ornitolo¬

gie de la Savojej Paris, Clarey,

18. Banfi (Gius.): Vocabola¬

rio milane^e-ital. ; III c- diz., Mil., Brigoìa, 1870. 18*. Barba (E.)t Proverbi e motti del dialetto gallipo- lino; Gallipoli, G, Stefa¬ nelli, 1902,

19. Battisti (€.): Zur Sulz-

berger (Tal di sole) Mmi- dart; Am. d. pbil.-hist. Kl. d. K. Akad. d. Wis- aensch. in Wien, 1911, v, XVI, pag. 169-240. (Da p. 210 a p. 222 vi è un e- lenoo aìfabetioo di 400 vo¬ caboli di Mezzana e suoi din tonni).

20. ^ = =: = ; Die Mundart

von Valvestino; Sitzung^. der K. Akad, d. Wissensch. in Wien, A. Holder, 1913, pag. 1-76. (Da pag. 45 a pag. 75 vi è im glossario di circia 2000 voci).

21. = =s = : Die Nonsberger

Mundart ; Sitzungsb. der K. Akad. d. Wissen^h., Phil. Mst. XL, V. 160, III Abhandl., Wien, Holder, 1908.

22. = = = : Per il vocabo¬

lario trentimo; Pro Cultu¬ ra, 1910, fase. V. (Vi sono una quindicma di vo¬ ci ne' vari dialetti tren¬ tini),

22*. (Omesso).

22b, Belloch (E.) : Noms seien- tìf. et vulgaires d^ prin- cipaux poissons et Cru-

9

stacca d'eau douoe; Paris, Mas^n k C'., 1899.

23. Berni (Ett.) : Vocabola-

rietto mantrovano-italiano ; Mantova, Mondovì, 1882. 23*. = s = : id. ; II ediz., Mantova, Mondovì 4: F., 1904.

23b» Berlese (A.): Entomolo¬ gia agraria. Manuale su¬ gli insetti nocivi alle pian¬ te coltivate, eampcstri, or¬ tensi e loro prodotti e mo¬ do di combatterli. Redatto dalla E. Staz. di Entom. Agr. in Firenze; Firenze, M. Ricci, 1915. (Rdcorda alcuni nomi dialettali ; ma, purtroppo, senza dirne r ubicazione).

24. Berlagnolit (Gugl) : Il

primo processo delle stre¬ ghe in Val di Non; Pro Cultura, An. V, v. II, Ro¬ vereto, Tipogr. Mercurio, 1914.

26. Bertoni (G.) : Denomina¬ zioni del Ramarro (Laoerta viridis) in Italia; Roma¬ nia, V. XLII, 1913, Paris, Champion, pagg. 161-173.

26. = -s : Dìscussìami eti¬

mologiche; Studj romanzi, V. XIII, Roma, presso la Soc. (Filologica romana), 1917, pagg. 41-76.

27. s = = : Per la storia del

dialetto di Modena (note etdmol. e lessicali); Arch. glott, it, V. XVII, Tor., Lo^her, 1910-11-13, pag. 36,

28. BettOR] (Eug.): prodro¬

mi della launostica bre¬ sciana; Brescia, Apollonio, 1884. (Vi è um importan¬ tissimo « Vooab. zoologico

10

bresciano »» da pag* 204 a 316)*

20* Bill! (K L*): Po€6Ìe gio¬ cose nel dia!* dei Chianajo- li ; Arezzoj Eelloiti, 1870, (Vi è anjnesso <x>n pagina- tiLra separata, dopo la pa^ gina 130 bianca, il «* Voca* baiario del dial. dei cam¬ pagnoli della Val-di4!Jliia^ na », di pagg* 26)*

Biundi (ti.): JDizionario siciliano - ital. j Palermo, PedonoKLanr-, 1857,

0L = = ; VooaboL manua- ie compì sicilmno-ital se¬ guito da UB^appendioe e da un elenco di nomi propri siciliani ecc, -eoo* ; II ediz*, Stamp, Carini, Palermo, 1856* (Questa ediz, cor¬ risponde esattamente alla I del 1851; solo vi fu ag¬ giunta la frase: « seconda edizione »)*

32* Boerio (ti*); Duionario del dialetto veneziano; II ediz., Venezia, Cecebini, 1856*

32a. _ Bolognini (ti. e A.) à Patulli (L-): Piccolo di¬ zionario del dialetto mo¬ derno delia città di Vero¬ na ; Verona, Franchini, 1900*

33* Bonelli (G,): I nomi de¬ gli Uccelli nei dialetti locmbardi ; Stud j romatnzi, V, IX, Torino, Loescher, 1902, pagg* 370-467*

34* Bonizzi (Paolo) : Pro¬ spetto sistematico e catalo¬ go dei pesci del Modenese; Annuario della Soc, dei Nat*, An* IV, Modena, So¬ lia ni, 1869 (estratto)*

36. Bonotni (Ag,): Avifauna tridentina. Catal* degli uo-

oellì dici nostri paesi con osservaz, relative al loro passaggio ed alla loro ni¬ dificazione ; Programma dell' r, P* Gimi, Super^ dello Stato, Rovereto, Sot¬ tochiesa, 1SS4*

36* ^ ^ : Nuove contri¬

buzioni alla avif, trident*; Progr* deiri. R. eoe*, Ro¬ ver*, Sottowiesa, 1889*

37. = = ^ : Materiali i>er

ravif. trident* ; Progr* del¬ ibi* R, eoe., Rover*, Sotto- chiesa, 1891*

38, ^ = = : Quarta contri-

buz. alla avif * trident- ; Progr, delll, R* eoe*, Ro¬ ver,, Grigoletti, 1895*

39* = =s: = : Quinta contri- buzioine alla avif* trident* ; Progr. delPI- R. eoe*, Ro¬ ver,, Sottochi^^a, 1903,

40* Borfolan (D*): Vocabola¬ rio del dialetto antico vi¬ centino (dal sec, XIV a tutto il XYI); Vicenm, Tip* S. Giuseppe, 1894*

Battigiioni (ti.): UApe e l’Alveare nelle lingue ro- manse ; Pisa, Miariotti, 1919.

4L Boucoiran (L.) : Diction* analogique & étimol. des idiiomes merid* qui sont parlés ecc, ; Nimes, Rou- mieaix, 1875.

42. Bruno * Galli Valerio

(E.): Materiali per la fau¬ na dei Vertebrati valtelii- nesi ; Sondrio, Quadrici 1890*

43. Cabras (R*) : Dizionariet¬

to zoologico sardo-ita!, ; Cagliari, Vialdès, 1697*

44. ^ Caffi (E*) : Gli ucelli

del Bergamasco; Bergamo, Conti k O., 1913.

11

45. Caix (N.): Sfcudi di ^eti¬

mo logia italiana e roinaii* za. Osservai, ed aggimite al « Vocab, etiimol. dello lingue romanze >j di F. Diez ; Firenze, Sansoni, 1878.

46. Camassa (P*) : Guida di

Brindisi; Brindisi, Bagio- ne, ISIO. (A pagg, 78-80 vi sono alouni nomi dialet¬ tali di animali brindisini).

47. Canestrini (Giov.) : Fau¬

na d'Italia, Pesci ; Mila¬ no, Vaìlardi.

Cappello (FraU): Diction- 11 ai re portati! pieniontais- fraaiQais; Turiti, Bianoo, 1814,

49. Cara (Alb,)i Lista di ani¬

mali eduli del mercato di Cagliari ; Cagliari, Tip, ladustr.j 1912.

50. = = = : Questioni zoo- i

logiche. Alcun ì appunti e commenti al « Piccolo vo¬ cabolario sardo*! tal. e re¬ pertorio itaì. -sardo della farina del Golfo di ^Caglia^ ri del d^tt. Et. Miarcialis » con aggiunta di ragguaglio sul Poéttu; Cagliari, Soc. Tip. Sarda, 1913.

5L = = = : Senza velo.

Memorie per romanzo ; Car 1 gliari, Stab. Ind. Tipogr,, - 1915, (E IMI libmtto di ì critica violenta di uti tnatu- r alista contro altro natu¬ ralista, ma nel quale si trovano molte nozioni pre¬ ziose su noani vernacoli di animali),

52, Cara (G.): Elenco degli Uccelli che tiw'ansi tneiri- sota di Sardegna, od orni¬ tologia sarda; Torino, Rey- oend k C,, IM2.

53. Casaccìa {Giov,): Dizio¬

nario genovese-ital. ; Ge¬ nova, Scheaone, 1876,

54. Cavilli (Aniello): Nuovo

vocabolario doanestico in quatt<ro lingue : mapoleta^ ina, ital,, frane, e lat, ; Napoli, Marchese, 1661,

55. Cavalli (Jac,): Reliquie

ladine raccolte in Mnggia d* Istria con appendice sul dialetto tergestino; Arch. glott, itaL, V, XII, Tori¬ no, Loscher, 1690, p. 255,

56. Ceraso (Gaet,): Vocabo¬

lario napok^^ano-itaì. ; Na- X>oU, Paravia, 1910.

57. Cerlogne (I. B.): Diction-

naire du patois valdótain précédé de la ;petite grain- inaire; Aoste, Imprim, Oat- tol., 1907.

58. Ciierubifli (Frane,): Vo¬

cabolario milanese - ital. ; Milano, Stamp, Reale, 1614. o9. ; Vocab. milam*

ital, ; II ediz., Milano, I. R. Staili p,, 18394&43.

60. z= = = : Vocabol, manto*

vano-ital. ; Milano, Bian¬ chi k a, 1827,

61. Cipolla (Fraine, k Carlo):

Dei coloni tédesdii tnei XIII comuni veronesi ; Ardi, glott. ital., v. Vili, Torino, Loescher, 1883-84. (estratta). (G'è un di¬ zionarietto della parlata antica, il così detto cim¬ bro, della quale si ode an¬ cora ì* ultimo eco in questi comuni).

61“. Constantin k Desor=» meati ; Dictionnaire savo- yard ; Annecy, Imprim. Abry, 1902.

61t Cobelii (G. de): Pro¬ spetto sistemata dei Retti-

12

1 '

\

iij Ajoiìbj e Pesci del Tren- ] tino finora studiati; XIV i Progr. delFI. K Scuola j reale super, dd Jiovereto; | Itov.j Sottochiesa, 1873 (e- ' stratto), * i

62. Coniarinì (N,); Cataio- |

ghi degli Uccelli e degli In- ; setti delle prov. di Pado^ | va e Venezia; Bastano, Ba- seggio^ 1S43,

63. Conti (Eg,): Vocabolario

imetau re nse ; Cagl i , Ballo^ ni, 1698.

64. Contursi (Dom.): Dizio¬

nario domestico (napoleta¬ no); Napoli, Tip. d!. Acca- tonoelìi, 1867,

65. Caronedi^Bertì (C.): Vo¬

cabolario bolfognese-ital. ; Bologna, Monti, 1869-1874.

66. ^ Corsi (G. B,): Zoologia

popolare senese; Arch. p. le tradiz. pop. itaL, v. XV, 1890.

67. Corsini (Giov,): Piccolo !

prontuario jper giofviaini in¬ sognanti della scuoia po¬ polare in fonrna di dizio- j jiarietto delle voci più co¬ muni del dialetto trentino; Ti-ento, Tip. Edit, Arti- ; gianelli, 1909.

68. ^ = = = : Idem; II ediz.,

Trem-to, Tip. Artig., 1914.

683. ^ Cotronei (R^): Vocabo¬ lario calabrc-ital. P, pri- 1 ma: Dialetto catanzarese; rOatanzaro, Tip. del gior- ; naie il a Sud 1695,

69. Costa (Oronzo Gabriele} : '

VocaboL zoologico. Com¬ prende le V(wi volgari con cui in Napoli ed in altre ootntrade del Begno appel- lansi animali o parti di ! essi; Napoli, Azzolino, 1846. | 69®, Costa (Gius.): La iauna ^

salentina; Lecce, Tip. Sa* lenti na, 1873.

70. Cotugno (B.): ìLessico dialettale andriesa - ital. ; Andria, Eossdgnoli, 1909.

703. Cremonese (G.): Voca¬ bolario del dialetto agno- nese ; Agnone, Bastone,, 1893.

71. Crócicni (Giov.): Il dia¬ letto di Arcevia (Ancona); Boma, Loescher & C., 1900. (Ha un glossario).

1 72. = = = : Il dialetto di Velìetri e dei paesi finiti¬ mi; Studj romanzi, v. V,. Roma, Presso la Soc., 1907, pag, 27. (La parte III costituisoe le « Note lessi¬ cali >i).

73. Cugiisi- Persi (Ign.): Re*

pe-rtorÌQ alfabetico dei no¬ mi degli alberi, arboscelli, frutici, ecc., e piante sar¬ de in itaL-sardo e sardo-i¬ ta], coir ii'dica^iione tera¬ peutica delle piante medi¬ camentose e repertorio al- fabet- dei nomi dei pesci in ita). -sardo- frane, e sar¬ do-! tal. -frane, ; O agli ari, Tip. « Avvenire della Bar¬ degna 11, 1879.

730. . Dn Hofico (P,): Voci dia¬ lettali e top OTDom astiche ca¬ der ine; Treviso, Arti gra¬ fiche Tur azza, 1913.

74. Da Schio (Giov.): Saggio

dei dial. vicentino, uno dei veneti, ossia raccolta di voci usate a Vicenza, per servire alla storia del suo popolo e della sua civiltà. Estratto d'opera assai mag- igiore; Padova, A. Sioca, 1856.

75. Dal Fiume (Cam.) : Con¬

tributo allo studio delFa-

1

13

vifauiia del Polesine; Atti Soc. Veti. - Trentina di Se- Nat, Set II, V. Ili, fa¬ scicolo I (estratto),

76> Da! Pozzo (G,): Glossa- - rio etimologico piemoaite- se; II ediz., Torino, Casa¬ nova, 1893.

77. Dai Pozzo (A,): Istorie

dei Sette Comuni vicenti¬ ni, Ristampa; Schio, Mic¬ ia & C,, 1910* (Vi è un vocabolario deirantico te¬ desco, detto Cimbro),

78. D’Ainbra (Raff,): Voca¬

bolario napoletano-toscano; Napoli, a spese deirauto- re, 1873.

78*- Dalla Torre (K. W. v,); Die volkstuniHchon Thier* ìiamen in Tirol iind Vorarl- berg; Beitrage zur An- trop., Etbnol, und Urgesch, von Tirol; Festschrtft z. Feier des 25 jàhrigen Ju- biJàunis der deutsch, an- tropob Geselsch. in Inn^ sbruck; Innsbr., Wagner, 1894. (Sono raccolti al¬ fabeticamente, comincian¬ do, però, dalla voce tede¬ sca, i nomi dialettali del Tirolo e della Venezia Tri- dentina da pubblicazioni tanto zoologiche, quanto glottoiogiehe).

79. De Betta (Ed.): Fauna

d’Italia, Rettili cd Aiilìbt; Milano, Vaìiardi, 1874.

80. De Bartolomeis (V.) :

Contributi alla conoscenza dei dialetti delT Italia me¬ ridionale nei secoli ante¬ cedenti del XIII; Arch. glott. ita!., V- XV, Tori¬ no* Loescher, 1901, p. 327,

81. De Cobelli (Giov.): Pro¬

spetto sistematico dei ret¬

tili, aniibì e pesci del Tren tino finora studiati; Progr, del 1, R. Scuola reale su¬ per. di Rovereto, Rovereto, Sottoehiesa, 1873 (estratto).

82. De Filippi (F.): Cenni

sui pesci d acqua dolce; Notizie naturali e civili sulla Lombardia, v. I, Mi¬ lano, Bcrnardoni, Ì844 (e- stratto).

83. De Foarnières (Xavier):

Lou pichot tresor. Dict. provengal-fran^* et frane- - prov. ; Avignon, Aubanel fn, 1902.

84. De Gregorio (G ): Dia¬ letti gallo-italici di Sici¬ lia; Arcb. glott. ital., v. Vili, Torino, Loescher, pagg. 304-316. (Dialetto di S. Fratello, Nìcosia e Piazza Armerina)*

85. De Lollis (C.): Dell'in¬

flusso deìVi o del Pi posto¬ nico sulla vocale accentata, in qualche dialetto abruz- ze.se;; Arcb. glott. ital., v. XII, E. Loescher, 1890, pa¬ gine 2-23,

86. De Maria (Frane.): Di¬

zionarietto dialettale della prov, di Avellino e paesi limitrofi per le scuole ele¬ mentari ; Avellino, Pergo¬ la, 1908.

87. De Nino (Ant.): Usi a-

bruzzesi ; Firenze, Barbera,

1881.

88. ^De Riti? (Vino.): Voca¬

bolario inapoletano lessico* grafico e storico; Napoli, Stani p. R., 1845. -- (Arri¬ va solo che alla voce Ma¬ gnare «).

88*. De Romita (Vinc.): Avi¬ fauna pugliese. Catal, si* Btem. degli Ucceìli osser-

14

vati in Puglia; Annuario del ii. IsL Tecnico e nau¬ tico di Barij An. 1883, v. II, Bari, Tip. Cannone, 1884, p. 62.

89. De Vincentiis (Dom, Lo*

dov.): Vocabolario del dia¬ letto tarantino in corri¬ spondenza della lìngua ita¬ liana; Taranto, Latronico, & F., 1872.

90. Del Bono (Michele): Di¬

zionario skiliano-italiano- latino; Palermo, Grami- gnani, 1751.

91. Del Prato (Alb.): I Ver¬

tebrati della provincia di Parma; Parma, Battei, 1899.

92. Di Domenico (Ferd):

Vocabolario metod., fìlolol., comparato del dialetto na¬ politano colla lingua ita¬ liana; Nap., Marchese, 1905.

9a Diez (F*): Etymol. Wór- terb. d. rom. Sprache; III A ufi., Bonn, Marcus, 1870,

94. - Di SanPAIbino {Vìtt.)r

Gran dizionario piem. -ita¬ liano; Torino, Un, tip. e- dit., 1S59.

95, Dionisi (Livia): Saggio

di vernacolo onegliese; 0- neglia, Ghilini, 1906.

93. Disconzi (Frane.): En¬

tomologia vicentina, ossia catalogo sistematico degli Insetti della provincia di Vicenza; Padova, . Bandi, 1865.

96'. Ettmayer (K.) : Bergama- ^kische Alpenmiindarten ; Leipzig, Beisland. 1903.

96^ Falcucci (F. D.): Voca¬ bolario dei dialetti, geogra¬ fìa e costumi della Uorsica, Opera postuma riordin. e

pubblicata di su le schede ed altri ms. delTautore a cura di P. E. Guarnerio;. Cagliari, Soc. Stor. Sar¬ da, 1915.

97. Patio (Victor); Faune des

Vertébrés de la Suis&e; Genève et Bàie, George V. I (Mammifères) 1869, V, Il (Oiseanx) 1899-1904, V. Ili (Eeptiks et Batra- ciens) 1872, v. IV (Pois- sons) 1882.

98. F anfani (Pietro): Dizio¬ nario delTuso toscano; Fi* renze, Barbera, 1863.

99. Ferrari (E. C.): Vocabo¬

lario